Nuove normative per le due ruote, occhio se guidate a questa età: la legge che in pochi conoscono

Nuovo Codice della Strada e nuova legge riguardante scooter e moto: nel 2025 cambiamenti importanti per le due ruote.

L’introduzione del nuovo Codice della Strada ha comportato, da parte del Governo, una revisione di tutte le normative legate all’utilizzo di auto e moto, inasprendo tutte le sanzioni previste, al fine di tutelare automobilisti e pedoni, mettendo in sicurezza le strade italiane. Numerose sono state le polemiche, proprio per via di sanzioni pesantissime, dalla sospensione della patente fino ai nuovi test antidroga.

Tra le normative che hanno fatto maggiore scalpore troviamo quelle legate all’uso del telefonino alla guida, la sospensione della patente da una settimana fino a tre mesi, i test antidroga talmente avanzati da riscontrare tracce di stupefacenti anche a distanza di giorni, anche interagendo con i principi di alcuni farmaci di uso quotidiano, e il sempre temuto alcoltest. Ma ci sono anche altri aspetti da considerare con la nuova legge.

Gli aspetti da considerare con il nuovo Codice della Strada: cosa cambia per i motociclisti

Non solo gli automobilisti, ma anche chi guida una moto deve tener presenti alcuni cambiamenti. In particolare, il mercato delle due ruote in questo periodo storico si sta risollevando, anche grazie alla crisi del settore auto. Non che le vendite di moto siano fiorenti, ma almeno non si osserva un calo drammatico come quello che sta affliggendo le automobili.

Le cause sono molteplici, in particolare i prezzi sempre più elevati, persino le auto a benzina, da città, costano ormai troppo per una famiglia media, e così tanti optano per gli spostamenti in moto, acquistando uno scooter, risparmiando sul portafogli e sul carburante, districandosi anche meglio nel traffico cittadino. Nel 2024 c’è stato un incremento del 10,5% sulle vendite delle due ruote rispetto al 2023.

Tra le normative da non ignorare ce n’è una relativa al cosiddetto patentino, ossia la Patente AM per poter guidare ciclomotori che raggiungono una velocità fino a 45 km/h. È la classica patente che si prende a 14 anni, per guidare uno scooter 50. Bene, questa, in realtà, è valida nella sua totalità soltanto sul nostro territorio. Come comportarsi se si guida all’estero?

Patente AM per gli scooter 50: le differenze tra Italia e paesi stranieri

La Patente AM per guidare gli scooter 50 si può prendere in Italia a 14 anni di età, tuttavia, è importante sapere che la Legge è valida soltanto entro i confini nazionali, mentre nei paesi stranieri questa ha validità soltanto a partire dai 16 anni di età.

Per la maggior parte degli italiani questa legge ha poca importanza, ma bisogna considerare che ci sono tanti ragazzi che vivono nei paesi di confine, e che spesso si recano negli Stati limitrofi, per andare a scuola o per frequentare amici e partner. Ragazzi che vivono al confine con Francia, Austria, Svizzera o Slovenia, devono fare attenzione, perché a 14 e 15 anni non possono guidare il proprio scooter fuori dall’Italia, ma devono aver compiuto 16 anni.