Si può guidare una moto con la patente B? La risposta ti sconvolgerà la vita

Si può guidare una moto con la sola patente B? Vediamo insieme la risposta: sono in pochi a conoscerla già.

Ci sono tantissime curiosità che lasciano spesso gli italiani senza parole: anche in merito ad una cosa semplice come la patente, possono esserci però tantissimi dubbi irrisolti.

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Si può guidare una moto con la patente B? – Varamilano.it

In Italia, ad esempio, tutti sognano di arrivare subito ai 18 anni d’età: quando si diventa maggiorenni, è finalmente possibile prendere la patente B (quella che occorre per guidare le automobili, in sintesi). I cittadini italiani hanno la possibilità di anticipare i tempi e di sostenere già a 16 anni l’esame teorico per la patente, per poi prendere magari la licenza di guida e circolare con le moto fino a 125 cc. Al raggiungimento dei 18 anni, chi ha già fatto l’esame a 16 anni potrà sostenere un ulteriore esame pratico per prendere la tanto desiderata patente B.

Negli anni, la patente è ovviamente cambiata e non è più come quella del passato: nel 2011, ad esempio, è arrivata la suddivisione per le categorie A, A1, B, BE, C, CE, D, DE, KA e KB. Cerchiamo quindi di rispondere ad una domanda tanto facile quanto ricorrente: con una patente B, possiamo guidare anche le moto?

Patente B, possiamo guidare anche le moto? La risposta definitiva

Prendere la patente non è sicuramente una passeggiata: serve impegno e costanza perché bisogna imparare tantissimo sul fronte teorico.

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Una moto in primo piano – Varamilano.it

La patente B, nel dettaglio, abilita alla guida di autoveicoli fino a 9 posti e con massa inferiore a 2,5 tonnellate. Con questa licenza, è possibile anche guidare le moto? Bisogna qui fare delle distinzioni molto importanti. Chi ha conseguito la patente fino al giorno 25 aprile 1988, può guidare qualsiasi moto senza nessuna limitazione. Chi ha invece preso la patente dopo il 25 aprile 1988, può guidare soltanto le moto con potenza non superiore a 11 kW e cilindrata massima di 125 cc (ovviamente se non ha conseguito altre patenti).

Tale distinzioni valgono però soltanto in Italia: se andate all’estero, dovete necessariamente conoscere le leggi del posto per non rischiare sanzioni o altri tipi di problemi. Se invece avete preso la patente B prima di gennaio 1986, potete guidare qualsiasi moto anche nell’Unione Europea. Al giorno d’oggi, chi ha una patente B solo in alcuni casi (come abbiamo appena visto) può guidare uno scooter da 150 CC: in questo caso, servono altre abilitazioni. Occorre ricordare infine i limiti di velocità. Nei primi tre anni dopo aver preso la patente, il conducente ha diversi limiti: in autostrada, ad esempio, il limite passa dai 130 km/h a 100 km/h, mente sulle extraurbane scende a 90 km/h.

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Le gomme di una moto – Varamilano.it

Con la patente B, inoltre, è possibile guidare anche altri veicoli come quadricicli (tutti i tipi, mentre con la B1 soltanto quelli leggeri).

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