Sospensione della patente: con quali farmaci si rischia una brutta sorpresa per gli automobilisti

Sospensione della patente con il nuovo Codice della Strada, i dispositivi antidroga sono talmente avanzati da rilevare tracce di alcuni farmaci.

Le normative applicate con il nuovo Codice della Strada, ormai entrato in vigore da più di un mese, hanno sollevato tantissime polemiche. Le sanzioni sono state inasprite e possono comportare multe salatissime e sospensione della patente da una settimana fino a tre mesi. Tra le leggi più discusse c’è quella relativa all’assunzione di stupefacenti durante la guida.

Ragazzo alla guida di un'auto
Ragazzo alla guida di un’auto (VaraMilano.it)

Naturalmente, guidare in stato alterato, per via dell’abuso di alcol e di droghe, è severamente vietato e comporta brutte conseguenze dal punto di vista legale, oltre che il rischio di scatenare incidenti mortali. Tuttavia, i nuovi test antidroga sono talmente avanzati da rintracciare i principi attivi contenuti in alcuni farmaci, scambiandoli per stupefacenti. Quali sono i farmaci che possono determinare una multa e la sospensione della patente?

I farmaci che interagiscono con i test antidroga e determinano la sospensione della patente

Automobilisti che assumo alcuni farmaci, di uso comune, possono incappare in multe e sospensioni di patente, questo perché con le nuove regole, molti ingredienti, i principi attivi, contenuti nei farmaci, vengono tracciati e identificati come sostanze stupefacenti. Dunque, occorre fare attenzione a ciò che si assume, prima di mettersi alla guida della propria vettura.

Il sindacato Farmacieunite, con sede a Treviso e a Roma, si sta occupando proprio delle segnalazioni relative all’assunzione di farmaci e alle normative applicate con il nuovo Codice della Strada, cercando di fornire informazioni chiare a tutti gli automobilisti preoccupati. Farmacieunite si è rivolta all’Agenzia Italiana del Farmaco, l’AIFA, per alcuni chiarimenti.

barattolo contenente medicine
barattolo contenente medicine (VaraMilano.it)

Ansiolitici, antidepressivi, antiepilettici, antistaminici, sono tutti farmaci di uso comune che possono generare falsi positivi attraverso il test salivare. Dunque, la confusione regna sovrana, e ovviamente a rimetterci sono i cittadini, i quali rischiano di essere multati e di avere la patente sospesa per giorni, solo per aver assunto un farmaco per far fronte a un malanno o a una patologia.

Farmaci e test salivari: gli automobilisti rischiano multe e sospensione della patente

Chi assume dei semplici farmaci, magari per curare un malanno o perché in terapia, “rischia di essere trattato come un criminale”, sottolinea il sindacato di categoria. Quello che si richiede al Governo è quello di stilare delle linee guida precise per tutti gli automobilisti, ma anche per i farmacisti che vendono tali farmaci. Non è possibile penalizzare in questo modo migliaia di automobilisti.

Automobilista con lo sguardo sereno
Automobilista con lo sguardo sereno (VaraMilano.it)

Per precauzione, è sempre meglio informarsi, prima di assumere un farmaco e poi mettersi alla guida. Quali sono i farmaci che alterano i test antidroga, generando i falsi positivi? La Pseudoefedrina, gli antidepressivi, la Quetiapina, l’Ibuprofene, l’Aspirina, l’Acetaminofene e gli antibiotici. I test antidroga possono rilevare la presenza di queste sostanze per diverse ore, fino a un paio di giorni.

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