Il Canone Rai ancora una volta torna a far discutere, cosa c’è da sapere in merito? Tutti i dettagli e soprattutto come poter pagarlo
Il Canone Rai, come accade di consueto, torna a far parlare di sé. Sappiamo che si tratta di una delle imposte più note presenti nel nostro Paese. I dubbi, però, ogni volta sono innumerevoli. Cerchiamo, dunque, di capire tutto quello che riguarda il pagamento.
Da qualche anno, ormai la Tassa è inclusa direttamente nella bolletta della luce. Inoltre è bene sapere che si tratta di un pagamento obbligatorio e, dunque, nessuno può esimersi dal pagarla.
Quasi tutti in casa hanno una tv, dunque, inevitabilmente questo significa dover pagare il canone Rai, ovviamente, però, alcuni sono esonerati dal pagarlo e oggi ve ne parleremo ampiamente. In primis è doveroso sapere che alcuni non sono tenuti a pagarla, ma di chi si tratta?
È bene sottolineare che fra questi rientrano quelli che in caso non hanno un televisore, attenzione, però, se si rientra fra questi è importante fare richiesta. Ricordiamo poi, che da quest’anno la tassa è tornata ad essere di 90 euro, mentre l’anno scorso era stato deciso per 70 euro. In ogni caso la somma è divisa e la cifra viene addebitata direttamente in bolletta.
Il canone Rai è una delle tasse che più fa discutere e nonostante sia obbligatorio pagare ci sono dei casi a cui bisogna prestare maggiore attenzione e oggi ve ne parleremo. Non tutti lo sanno, ad esempio che chi ha compiuto 75 anni e ha un reddito annuo non superiore a 8mila euro è esente dal pagamento, ma non solo a questi si aggiungono i diplomatici i funzionari o impiegati consolari e militari che non hanno cittadinanza italiana. In questi casi non va pagata nessuna tassa.
Come succitato, anche chi non possiede un dispositivo non deve pagare, ma è opportuno fare richiesta all’Agenzia delle Entrate per evitare così l’addebito. Negli altri casi, invece l’addebito avviene in automatico in bolletta.
Sono molti quelli che si pongono questa domanda. Non preoccupatevi è possibile versare la tassa tramite F24, il pagamento avverrà in una sola soluzione di 90 euro, ma attenzione c’è tempo sino al 31 gennaio. Se, invece, si opta per il pagamento trimestrale, queste le date: 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre. Non dimenticate che poi si può procedere con il pagamento in due rate, in questo caso sono due le date da segnare sul calendario, stiamo parlando del 31 gennaio e del 31 luglio.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile trovare tutte le informazioni necessarie per quel che riguarda il pagamento. Infine, affinché tutto proceda per il meglio è importante utilizzare due diversi codici. Il primo: TVRI per quanto riguarda il rinnovo dell’abbonamento, il secondo, ossia TVNA per ottenere un nuovo abbonamento.
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