La Svizzera ha bisogno di persone che parlano in italiano con uno stipendio annuo di 70.000 euro: ecco i requisiti
Se stai pensando di lavorare all’estero ma preferisci non allontanarti troppo dall’Italia, la Svizzera potrebbe essere la soluzione ideale. Al momento, numerose offerte di lavoro cercano persone che parlano italiano, offrendo l’opportunità di lavorare in un paese con uno degli stipendi più alti al mondo. Secondo i dati recenti dell’OCSE, lo stipendio medio in Svizzera si aggira intorno ai 70.000 euro lordi annui. Una cifra che la colloca tra i paesi con i guadagni più elevati, superata solo da Stati Uniti, Lussemburgo e Islanda.

Tuttavia, è importante considerare anche il costo della vita in Svizzera, che è particolarmente alto. Per questo motivo, molti italiani scelgono di vivere in Italia e lavorare in Svizzera, diventando così “frontalieri”. Una novità fiscale importante riguarda le nuove normative sulla tassazione, in vigore dal 2024. Per i frontalieri, infatti, l’imposta svizzera sarà ridotta dell’80%, mentre in Italia verrà applicata solo una parte del carico fiscale, considerando quanto già versato in Svizzera. Queste modifiche rendono ancora più conveniente lavorare in Svizzera, creando un’opportunità imperdibile per chi cerca un’esperienza lavorativa ben remunerata senza allontanarsi troppo dalla propria patria.
La Svizzera cerca questi lavoratori: ecco gli annunci
La Svizzera sta cercando italiani per una vasta gamma di posizioni lavorative, con oltre 130 annunci destinati specificamente a chi parla italiano. Una grande opportunità per chi desidera lavorare all’estero senza allontanarsi troppo dall’Italia. Le offerte riguardano diversi settori, come quello della ristorazione, dove sono ricercati pizzaioli, chef e aiuti cuochi. La ristorazione in Svizzera è un settore in forte espansione, con stipendi medi che raggiungono i 44.000 euro all’anno. Parliamo di posizioni come cameriere che offrono retribuzioni mensili comprese tra i 3.700 e i 4.700 euro.

Anche nel campo dell’edilizia c’è una grande richiesta di professionisti, con stipendi che vanno dai 4.200 ai 6.200 euro al mese per operai edili, falegnami e carpentieri. In questo settore, come in quello dell’assistenza clienti, le opportunità sono numerose e ben remunerate, con stipendi che possono superare i 75.000 euro annui. Inoltre, ruoli come traduttori, addetti al marketing, vendite e contabilità sono tra i più ricercati, con retribuzioni medie che si aggirano intorno ai 75.000 euro all’anno.
Per trasferirsi in Svizzera, i cittadini dell’Unione Europea devono avere un’offerta di lavoro e richiedere un permesso di soggiorno che varia a seconda della durata del contratto. Se il contratto supera l’anno, è necessario ottenere un permesso B, valido per 5 anni e rinnovabile. I lavoratori frontalieri, che risiedono in Italia ma lavorano in Svizzera, possono richiedere il permesso G, che consente di lavorare senza trasferire la residenza. Con il tempo, è possibile richiedere un permesso C per la residenza permanente, dopo 5-10 anni di soggiorno continuativo.