Bollo Auto 2025: le novità che faranno felici gli automobilisti

Quali sono gli aggiornamenti che riguardano l’esenzione dal bollo auto nel 2025. Chi sarà tenuto a non versare neppure un singolo euro per questa imposta.

Il bollo auto è sempre una delle tasse più mal viste dagli italiani. Questa imposta grava annualmente sulle finanze degli automobilisti, apparendo spesso come un onere ingiustificato, se non per alimentare le casse statali. Ed i proventi finiscono nelle tasche delle Regioni. Ma ci sono buone notizie per molti: nel 2025, diverse categorie di veicoli saranno esentate dal pagamento del bollo auto, portando sollievo a migliaia di cittadini.

Tra le categorie di veicoli che beneficeranno di questa esenzione ci sono le auto ecologiche, i veicoli destinati a persone con disabilità e le automobili d’epoca. Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le condizioni per accedere a questi vantaggi.

Chi ha diritto a non pagare il bollo della macchina?

La prima categoria esente dal bollo auto 2025 include i veicoli utilizzati da persone con disabilità. Tuttavia, non tutti possono accedere a questa agevolazione. Solo chi è beneficiario della legge 104 e soddisfa determinati requisiti potrà godere dell’esenzione. Per poter beneficiare di questa misura, l’auto deve rientrare in specifici limiti di cilindrata: massimo 2.000 cc per i motori a benzina, 2.800 cc per i diesel e 150 kW per i veicoli elettrici. Inoltre, il veicolo deve essere impiegato esclusivamente per il trasporto della persona con disabilità, senza scopi commerciali.

Le categorie di invalidi che possono richiedere l’esenzione comprendono:

• Persone con mobilità ridotta o difficoltà motorie significative.
• Chi ha subito amputazioni o ha gravi difficoltà nella deambulazione.
• Non vedenti e sordi.
• Disabili con invalidità fisica o psichica che ricevono l’indennità di accompagnamento.

Le auto ecologiche, in particolare quelle elettriche e ibride, beneficeranno di esenzioni dal pagamento del bollo nel 2025. L’obiettivo è promuovere l’uso di veicoli a basso impatto ambientale, contribuendo così a ridurre l’inquinamento atmosferico. Le auto elettriche e ibride potranno godere di un’esenzione totale, che varia a seconda della Regione in cui si risiede.

In molte aree, l’esenzione dura tre anni dall’immatricolazione, mentre in alcune come la Lombardia, si estende fino a cinque anni. Dopo questo periodo, il bollo sarà ridotto al 25% dell’importo standard. Questa è un’ottima opportunità per chi desidera passare a motori più innovativi e sostenibili, con risparmi che possono superare i 1.000 euro nei primi anni.

Auto d’epoca: un patrimonio da conservare

Un’altra categoria esente dal bollo auto 2025 è rappresentata dalle auto d’epoca, considerate veri e propri tesori su quattro ruote. Questa esenzione è un riconoscimento al loro valore storico e culturale, riservato a coloro che si prendono cura di questi veicoli.

Per essere esente, un’auto deve avere almeno 30 anni dalla prima immatricolazione e deve essere registrata presso il Registro Storico del Club Automobilistico Italiano o equivalente. Anche le auto tra i 20 e i 29 anni beneficeranno di uno sconto del 50% sul bollo. In Lombardia, le agevolazioni sono ancora più vantaggiose, poiché l’esenzione totale scatta già al ventesimo anno di vita del veicolo, includendo quindi anche quelle immatricolate nel 2005. Ed occhio al nuovo Codice della Strada ed ai rischi connessi alle recenti introduzioni, per chi guida.