Se notate una striscia scura sulle pareti del vostro WC, è probabile che sia calcare, ovvero carbonato di calcio. Questa fastidiosa incrostazione si forma nei punti in cui l’acqua scorre quando si tira lo scarico, lasciando residui sulle superfici del water. Fortunatamente, esistono diversi metodi per rimuoverla, alcuni dei quali sono facilmente realizzabili con ingredienti che avete già in casa.
Per un rimedio naturale, potete sfruttare l’aceto bianco o il succo di limone, che contengono acidi deboli come l’acido acetico e l’acido citrico. Questi sono ideali per sciogliere il calcare senza necessità di protezioni speciali. Questi acidi sono sicuri da maneggiare e abbastanza efficaci per trattare incrostazioni leggere o di media entità. Tuttavia, se la striscia di calcare è particolarmente resistente, potrebbe essere necessario ricorrere a prodotti più specifici, disponibili in commercio, che contengono acidi in concentrazioni più elevate. Questi prodotti sono formulati per eliminare il calcare in modo rapido ed efficace, ma è sempre bene utilizzarli con cautela, seguendo le istruzioni.
In ogni caso, la prevenzione è la chiave. P per evitare che il calcare si riformi, è utile pulire regolarmente il WC con questi rimedi e, se necessario, utilizzare prodotti anticalcare appositi per mantenere le superfici brillanti e senza macchie.
Striscia di calcare nel water: ecco come eliminarla e limitarne la formazione
Inizialmente, poiché il calcare è un solido bianco e la ceramica del WC di solito è bianca, potrebbe non essere immediatamente visibile. Con il tempo, tuttavia, il calcare si mescola con lo sporco e diventa più evidente, assumendo una colorazione bruna. Eliminare queste incrostazioni è semplice e non sempre richiede prodotti chimici complessi. Anche con ingredienti comuni in casa è possibile fare un ottimo lavoro.
Il rimedio più naturale e sicuro è l’uso di aceto o succo di limone, entrambi acidi che reagiscono con il calcare. Iniziate asciugando la superficie del water per evitare che i liquidi scivolino via. Indossate dei guanti di gomma, versate un po’ di aceto o succo di limone e iniziate a strofinare la zona con uno scopino. Se necessario, aggiungete altra sostanza per mantenere il contatto con il calcare, e continuate a scrostare.
Se le incrostazioni persistono, è possibile ricorrere a prodotti più potenti, ma bisogna fare attenzione: acidi forti come l’acido muriatico (cloridrico). Questi, anche se efficaci, sono pericolosi e possono danneggiare la ceramica o risultare dannosi per la salute. Meglio quindi optare per prodotti anticalcare commerciali, che contengono una miscela bilanciata di acidi sicuri da usare e molto efficaci.
Il motivo per cui si usano acidi per rimuovere il calcare è legato alla chimica. Il carbonato di calcio, essendo una sostanza alcalina, reagisce con gli acidi. Quando si applica l’acido, infatti, avviene una reazione chimica che scompone il calcare in calcio (Ca2+), anidride carbonica (CO2) e acqua (H2O), eliminando le incrostazioni. Tra i due, il succo di limone è leggermente più efficace, grazie alla sua capacità di “sequestrare” meglio gli ioni di calcio.
Per evitare che il calcare torni a formarsi, la soluzione più semplice ed efficace è mantenere una pulizia regolare del water. Non aspettate che le incrostazioni diventino troppo dure! Se l’acqua della vostra zona è particolarmente dura, un’ottima alternativa sono le pasticche anticalcare, da inserire nel serbatoio del WC. Ogni volta che si tira lo scarico, queste pasticche rilasciano acido, impedendo la formazione di nuove incrostazioni.