Il controverso saluto romano di Elon Musk durante l’insediamento di Trump alla Casa Bianca ha sollevato infinite polemiche.
Il gesto plateale dell’imprenditore Elon Musk, ora spalla destra del neoeletto presidente USA Donald Trump, durante l’insediamento del nuovo Governo americano, sul palco della Capital One Arena di Washington, ha sollevato infinite polemiche. Il braccio teso verso il pubblico e il palmo della mano disteso hanno provocato reazioni indignate in tutto il mondo, in particolare in Europa, dove il fascismo ha avuto un impatto davvero pesante nel corso della storia.
Intollerabile il saluto romano, anzi, saluto fascista, perché di romano non ha mai avuto nulla, e che il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ripudiato, affermando che “Non accettiamo il suo sostegno all’estrema destra”, riferendosi non solo a Musk ma anche al partito di estrema destra AFD, guidato da Alice Weidel, che rappresenta una minaccia per la Germania e per la politica tedesca, vista la crescente adesione da parte del popolo.
Il saluto fascista di Elon Musk, le critiche in Italia e nel mondo: il fantoccio appeso a Piazzale Loreto
Naturalmente, anche in Italia sono state tante le critiche da parte dei vari partiti nei confronti del gesto del miliardario sudafricano. In queste ultime ore, inoltre, a rincarare la dose, un collettivo di studenti ha appeso a testa in giù il fantoccio di Elon Musk, in un luogo simbolo della lotta al fascismo, Piazzale Loreto.
Lì dove era stato esposto il cadavere di Benito Mussolini, la sagoma di Musk ha campeggiato per diverse ore. La foto è stata postata sui social accompagnata dalla scritta “C’è sempre posto a piazzale Loreto, Elon…”. La sagoma è stata poi rimossa dalle autorità, intervenute sul posto per ripristinare l’ordine. A difesa dell’imprenditore, però, si è spesa a sorpresa l’Anti-Defamation League, definendo il gesto “imbarazzante durante un momento di entusiasmo, anche se non era un saluto nazista”.
Masha Pearl, direttrice della Blue Card, una fondazione che sostiene i sopravvissuti dell’Olocausto, non ha lasciato passare il gesto di Musk, dichiarandosi profondamente turbata da un “simbolo chiaro di odio, di violenza e di genocidio”. Ma Elon Musk non è la prima volta che si presta a tali provocazioni, e in molte occasioni è stato accusato di essere razzista e simpatizzante del nazismo.
Elon Musk appeso a Piazzale Loreto a Milano: il gesto di un collettivo sotto accusa
Il gesto simbolico del fantoccio appeso, rivendicato dal collettivo di studenti universitari Cambiare Rotta, a piazzale Loreto, ha scatenato molte polemiche, la Procura di Milano ha avviato una prima valutazione sull’accaduto, esaminando le telecamere della zona per risalire ai responsabili, ma difficilmente si procederà nella formulazione di reato.
Il fantoccio, composto da una tuta bianca riempita da fogli di giornale accartocciati e da spazzatura, e da una maschera in cartoncino raffigurante Musk, è stato appeso accanto alla targa in marmo della piazza, sulla quale sono stati attaccati anche diversi adesivi di Cambiare Rotta, i militanti antifascisti che più volte hanno alzano la voce per protestare.
