Dopo mesi di corteggiamento, la Ducati è riuscita a portare con sé Marc Marquez, ma come mai il team lo ha preferito a Jorge Martin?
Il campionato di MotoGP sta per tornare, con la stagione 2025, dopo l’entusiasmante stagione passata e che ha visto l’accesa rivalità tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin. I due piloti si sono dati battaglia fino alle ultime gare. Alla fine, a trionfare è stato lo spagnolo, diventando campione del mondo. Jorge Martin ha vinto su Pramac, eppure, nonostante la vittoria, non è riuscito a guadagnarsi la promozione con Ducati.
Il team ufficiale Ducati non lo ha promosso, mentre ha puntato tutto sul leggendario Marc Marquez, uno dei piloti più grandi nella storia della MotoGP, il quale, nel 2025 si ritrova nella stessa squadra di Pecco Bagnaia, due primi piloti che promettono scintille, sulla pista e forse anche all’interno dei box, per una strategia avventata che chissà se darà i frutti sperati.
La strategia Ducati di affiancare due primi piloti: Marquez preferito a Martin
La strategia adottata da Ducati è molto simile a quella che stiamo vedendo in casa Ferrari, nel mondiale di Formula 1. Se a Maranello quest’anno gareggeranno insieme due primi piloti, Charles Leclerc e Lewis Hamilton, la cui immagine sta già ripagando economicamente il club, la Ducati schiererà Bagnaia e Marquez. Due primi piloti, però, si daranno battaglia a vicenda pur di imporsi.
Ducati avrebbe potuto puntare su Marquez, promuovendolo da Pramac, e metterlo al fianco di Bagnaia, e invece ha osato rischiare ingaggiando Marquez. Ne ha approfittato Aprilia, acquistano Jorge Martin, ora campione del mondo e in sella a un team iconico, non solo italiano, ma che ha visto nascere le più grandi leggende della MotoGP, come Max Biaggi e Valentino Rossi.
La decisione di rinunciare a Jorge Martin ha creato molti dubbi nei tifosi, ma a spiegare la situazione è stato il team manager Davide Tardozzi, il quale nei giorni scorsi ha rilasciato un’intervista a una testata spagnola. Tardozzi, prima di tutto, ha ringraziato Martin per le prestazioni e per il servizio reso al team, dato che Pramac è una costola di Ducati. “Ducati ha sempre lavorato per rendere Jorge un vincente”, ha rivelato.
Jorge Martin in Aprilia, Davide Tardozzi spiega le motivazioni che hanno portato Ducati a rinunciare a lui
Il numero uno al mondo ora è in squadra con Aprilia, ma il team manager ha ammesso che “la decisione di scegliere tra Jorge e Marc è stata molto dura e difficile, è stata una riflessione lunga giorni, anche mesi. In Ducati siamo soliti confrontarci tutti”.
“Alla fine”, ha rivelato Tardozzi, “abbiamo deciso di mettere in sella Marc Marquez perché pensavamo potesse fornire molta più esperienza, più velocità e più carisma alla squadra, rispetto a Jorge. Tutti nel paddock sanno chi è Marquez!” Ha concluso, ammettendo che l’ingaggio di Marc in Ducati è puramente legato alla sua immagine e alla sua storia. Una strategia prevedibile e che porterà sicuramente un ritorno economico enorme.
