In questi giorni, molti automobilisti dovranno provvedere al versamento del bollo auto: le modalità di pagamento e le sanzioni previste.
Per molti automobilisti si avvicina la scadenza del bollo auto, la tassa che deve essere pagata annualmente dai proprietari di veicoli iscritti al Pra (Pubblico Registro Automobilistico). La tassa non tiene conto dell’utilizzo del mezzo, ma deve essere versata indipendentemente dal fatto che quest’ultimo circoli o meno su strada.

L’importo viene calcolato in base alla potenza, alla classe ambientale del veicolo e alla tariffe alla Regione o Provincia Autonoma di residenza del proprietario. Per effettuare il pagamento esistono diverse modalità, anche telematicamente. Bisogna sapere che chi non adempie all’obbligo del pagamento, rischia pesanti sanzioni amministrative, sino al fermo amministrativo del veicolo stesso. Vediamo nei prossimi paragrafi tutto quello che c’è da sapere sul punto.
Bollo auto, quando deve essere pagato
Molti automobilisti entro il 31 gennaio 2025 dovranno pagare il bollo auto. Il termine appena indicato è valido per i proprietari di veicoli la cui scadenza della tassa automobilistica era fissata allo scorso mese. Il bollo, difatti, deve essere pagato entro la fine del mese successivo rispetto a quello della scadenza.

Per quanto riguarda il primo bollo, invece, questo deve essere pagato entro il mese di immatricolazione, fatto salvo per i veicoli immatricolati negli ultimi dieci giorni del mese, in tal caso il versamento può avvenire entro quello successivo.
L’importo, come detto in precedenza, può variare in base alle tariffe della Regione o Provincia di residenza, dato che si tratta di un tributo locale, ma soprattutto tenendo conto della potenza del veicolo espressa in Kilowatt e la classe ambientale.
Le modalità di pagamento
Il pagamento della tassa automobilistica può essere fatto in diversi modi. Nello specifico, è possibile provvedere al versamento recandosi presso: uno degli uffici territoriali Aci; un ufficio postale; in banca; un’Agenzia Sermetra; un punto vendita Mooney o Lottomatica; un’agenzia di pratiche auto autorizzate.

I proprietari possono anche optare per il pagamento online, attraverso la piattaforma PagoPa, collegandosi al sito dell’Aci o dell’Agenzia delle Entrate, nelle sezioni dedicate, ma anche usufruendo dell’applicazione Aci Space o dell’app di Poste Italiane o dei vari istituti bancari che offrono il servizio. Per quanto riguarda le commissioni, queste possono variare in base alla modalità di pagamento scelta dal proprietario del veicolo.
Le sanzioni
In caso di mancato pagamento del bollo, i cui controlli sono affidati alle Regioni e le Province Autonome, sono previste sanzioni amministrative che variano in base al ritardo sino ad un massimo del 30% dell’importo dovuto. Il debitore riceverà un avviso di pagamento per regolarizzare la propria posizione nei termini previsti, in caso contrario può essere emesso, su richiesta dell’ente di recupero credito, un provvedimento di fermo amministrativo che impedirà l’uso del veicolo sino a quando il debito non verrà saldato.