Un’azienda taiwanese, sempre più diffusa nel mondo, è alla conquista del mercato: il nuovo maxi scooter è il diretto rivale del T-Max Yamaha.
Il mercato asiatico, nonostante la crisi che sta colpendo da anni il settore dei motori, con le vendite di auto e moto drasticamente calate, è sempre rovente e in continuo cambiamento. In particolare, le aziende cinesi e taiwanesi, complici prezzi bassi e accordi sempre più vantaggiosi, si stanno ritagliando una buona fetta del mercato mondiale, conquistando sempre più appassionati.
Le aziende cinesi e taiwanesi, a differenza di tutte le altre asiatiche (Giappone e Corea su tutte), europee e americane, stanno vivendo una buona stagione, tanto che sono le uniche a registrare un incremento di vendite. C’è un colosso di Taiwan che spaventa parecchio i rivali, grazie all’introduzione sul mercato di modelli tecnologici, ottimi nelle prestazioni, affidabili e venduti a prezzi ribassati.
Acronimo di Kwang Yang Motor Corporation, la Kymco è una società di Taiwan nata negli anni Sessanta, specializzata nella produzione di motocicli. Ogni anno, gli stabilimenti Kymco producono circa 600 mila veicoli. Gli stabilimenti più attivi, neanche a dirlo, sono quelli cinesi, e da qualche tempo stanno creando il caos tra le società rivali, seducendo sempre più clienti nel mondo.
È arrivato da poco sul mercato il nuovo maxi scooter di Kymco, l’AK 550, progettato per fare da concorrenza al T-Max di Yamaha, al momento il maxi scooter più venduto nel mondo. Il design è molto simile, così come simili sono le prestazioni, ma il prezzo è davvero allettante, e così l’azienda taiwanese punta a prendere per la gola eventuali acquirenti.
Motore bicilindrico a quattro tempi da 550 cm/3, l’AK 550 offre un mix perfetto di comodità e di potenza. Maneggevole, veloce, affidabile, durante i test svolti su strada, Kymco AK 550 ha dimostrato un grande carattere: 41,29 CV per una velocità massima di 162 km/h, con accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 6,80 secondi. I consumi sono contenuti, con una media di 29,22 km/L su percorsi extraurbani.
Il serbatoio di 13 litri garantisce un’autonomia a pieno carico di 260 km. Anche dal punto di vista tecnico, lo scooter taiwanese è incredibile: telaio in alluminio, sospensioni con forcella telescopica con steli da 41 mm, forcellone monobraccio oscillante al posteriore. ABS Bosch 9.1, con spazio di arresto da 100 km/h a 0 in 37 metri.
Lungo 220 cm e dal baricentro basso, per poter controllare facilmente la moto e avere piena gestione di guida, il vero punto di forza del Kymco Ak è il prezzo, solo 9.990 euro, dunque un prezzo di listino davvero competitivo per portare a casa uno scooter eccellente. Staremo a vedere se Kymco Ak 550 riuscirà a conquistare il mercato europeo e quello italiano.
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